Ci sono libri che non si leggono soltanto, ma che si abitano. Le pagine non sono superfici, ma spazi che ci avvolgono come paesaggi: un silenzio sospeso, una luce che vibra, un colore che sembra respirare. L’albo illustrato, in questa prospettiva, non è un semplice oggetto editoriale: è un dispositivo atmosferico, capace di dare forma a ciò che non ha forma, di trasformare l’aria in linguaggio e lo spazio in memoria condivisa. Gli studi estetici ci insegnano che le atmosfere non sono ornamenti, ma realtà percettive che si impongono a chi guarda e che condizionano la nostra esperienza del mondo. Sono “quasi-cose”, come le definisce la filosofia contemporanea, qualità che abitano l’intervallo tra i soggetti e gli oggetti, tra chi osserva e ciò che viene osservato. Ogni albo illustrato mette in scena questo incontro: tra figura e sfondo, tra testo e immagine, tra visibile e invisibile. Dal punto di vista antropologico, non è un caso che le prime immagini della storia umana siano nate in ambienti avvolgenti come le caverne: non semplici superfici da decorare, ma luoghi in cui la comunità si immergeva per dare forma all’invisibile. Da allora fino al cinema contemporaneo, passando per l’architettura e le arti visive, l’uomo ha sempre cercato di costruire ambienti sensibili, spazi che potessero essere abitati con il corpo e con la mente. Questo corso si muove lungo questa linea di continuità. Indagheremo come le atmosfere si producono e si percepiscono, come ombre, luci, ritmi e silenzi diventino strumenti narrativi. Non si tratta solo di disegnare figure, ma di costruire mondi: veri e propri habitat visivi in cui il lettore possa entrare e sostare. Ogni lezione sarà un viaggio tra teoria ed esperienza: non tanto verso ciò che le immagini mostrano, quanto verso ciò che ci fanno sentire. Alla fine, ogni partecipante avrà tracciato la propria cartografia atmosferica: un piccolo mondo narrativo in cui chi legge possa ritrovarsi, come in una memoria che si rinnova, ma con la consapevolezza di strumenti critici ed estetici che ne spiegano il funzionamento.